La nostra cooperativa Cooperl

Porc

Cooperl, cooperativa agricola e agroalimentare del Grand Ouest

Fondata nel 1966 da 24 allevatori della regione di Lamballe, in Bretagna, Cooperl è una cooperativa agricola e agroalimentare con 2.950 soci allevatori, 7.700 dipendenti e 31 siti industriali, la maggior parte dei quali si trova nella Francia occidentale.

La sua forte capacità di innovazione ha portato a numerosi progressi, tra cui la creazione di specifiche proprie come Porc bien-être ‘’Maiale Benessere” (suini non castrati), Porc élevé sans antibiotique (suini allevati senza antibiotici) e Porc élevé sur paille (suini allevati su paglia con una dieta priva di OGM). La cooperativa sviluppa e realizza edifici per l’allevamento moderni e non nocivi, offre ai suoi membri un approccio “coltivazioni senza pesticidi” e produce prodotti di salumeria senza nitriti.

Cooperl combina il rispetto per gli animali e per le persone per orientarsi verso un’agricoltura senza emissioni

chiffres clés Cooperl

Données 2021 – Groupe Cooperl

Organizzazione per settori

La forza principale della cooperativa risiede nella sua organizzazione per filiere, dalla forca alla forchetta. Cooperl è strutturata su 9 rami di attività complementari a monte e a valle della produzione.

Ogni divisione è specializzata in una fase chiave del processo di allevamento, dalla progettazione della struttura zootecnica alla distribuzione dei prodotti finiti, passando per mangimi e salumi. Questa interconnessione permette di mettere in comune le competenze di centinaia di professioni per padroneggiare tutte le attività associate all’allevamento. Questa strategia consente alla cooperativa di offrire ai clienti prodotti innovativi e impegnati e di espandersi a livello nazionale e internazionale.

L’attività di Fertival fa parte del ramo Cooperl Environnement, al centro di questo modello di economia circolare.

Focus su Cooperl Environnement

Già fin dagli anni Ottanta ci siamo resi conto dell’importanza di mettere l’ambiente al centro della strategia della nostra cooperativa. Oggi le questioni ambientali sono diventate soluzioni che creano valore. Ogni attività genera un coprodotto, che diventa una risorsa chiave per le attività di Cooperl Ambiente, suddivise in 4 divisioni distinte.

Pôles activité Cooperl

4 centri distinti

Il settore degli ingredienti aggiunge valore al quinto quarto non alimentare del maiale (ossa, sangue, intestino, setole seta) sotto forma di grassi e proteine per il mercato del pet food. Queste farine vengono utilizzate anche nei nostri impianti di produzione Fertival, fornendo azoto per le nostre formule.

L’attività di Bioenergia copre la produzione di energie rinnovabili necessarie al buon funzionamento degli impianti del Gruppo, come l’energia del vapore e il circuito dell’acqua calda. Oltre a produrre biogas, il più grande metanizzatore senza spandimento sviluppato da Cooperl consente a Cooperl Environnement di riciclare diverse frazioni: il digestato e una soluzione di solfato di ammonio, che Fertival utilizza come fertilizzante concimi naturale. In futuro, Cooperl produrrà anche il proprio biocarburante avanzato, sostituibile al 100% al carburante diesel, utilizzando i sottoprodotti grassi dei propri impianti
di trasformazione alimentare.

La divisione Concimi Naturali gestisce l’intera filiera di lavorazione della materia organica proveniente dagli allevamenti. La raccolta, l’essiccazione e l’igienizzazione vengono effettuate presso il Centro di recupero, una fase importante dell’attività.
Fertival formula e granula conicmi naturali per coltivazioni specializzate.

Il settore Acqua è responsabile del trattamento, del riciclo e del riutilizzo dell’acqua usata in un circuito chiuso all’interno della cooperativa, sfruttando un processo di osmosi inversa al fine di preservare l’acqua potabile nella rete.

Questo modello di ecologia circolare, unico nel suo genere, consente alla cooperativa di garantire l’approvvigionamento di energia e materie prime e riflette la nostra volontà di agire a favore dello sviluppo sostenibile, limitando l’impatto ambientale e riducendo l’impronta di carbonio.

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